Letteratura teatrale
La festa dei morti
Emma Dante
Libro: Libro in brossura
editore: La nave di Teseo O
anno edizione: 2023
pagine: 160
"Lo cunto de li cunti" di Giambattista Basile è, fin dalla sua pubblicazione nel 1634, una delle colonne portanti della letteratura popolare italiana. Le cinquanta favole che formano il libro sono state ispirazione di moltissimi lavori successivi: fiabe, racconti, romanzi e film hanno fatto sì che la fama e l’interesse per quest’opera non cessassero mai. Emma Dante lavora da tempo sul testo di Basile per i suoi spettacoli teatrali, e da questo suo interesse nasce "La festa dei morti", tre novelle tra le più belle – "La scortecata", "Pupo di zucchero" e "Re Chicchinella" – rilette, tradotte e reinterpretate da una grande autrice in grado di renderle accessibili a tutti, salvaguardando la forza e l’irriverenza del linguaggio originale ma aggiornandolo ai nostri tempi. Le splendide illustrazioni di Maria Cristina Costa, con il suo segno caratteristico, il suo amore per le storie e per i dettagli, danno a questi racconti un’ulteriore dimensione e un fascino che le rende indimenticabili.
Dulhan. La sposa
Melania G. Mazzucco
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 64
La pièce, già andata in scena con successo per la regia di Valerio Binasco, si apre con il ritrovamento del corpo di una giovane donna nella piscina di un condominio lussuoso. Tornando dal viaggio di nozze, due sposi commentano il dramma tra compassione e indifferenza. Nelle scene successive si snoda un lungo flashback attraverso il quale a poco a poco emergono frammenti della storia della ragazza, presumibilmente indiana: più sconcertanti di quanto si potesse supporre. Melania Mazzucco ha costruito un meccanismo teatrale perfetto che, tra atmosfere sinistre, interni claustrofobici e dialoghi serrati quanto ambigui, mette in scena in maniera spietata la violenza e il cinismo nel rapporto con gli stranieri.
Teatro 1993-1998
Franco Scaldati
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2023
pagine: 816
Dell’ampio corpus di opere teatrali scritte da Franco Scaldati in più di quarant’anni di attività, soltanto tredici sono state pubblicate. Il suo teatro ha avuto in Italia una ridotta circolazione sia in forma di testo letterario che di spettacolo. A distanza di dieci anni dalla scomparsa, vede la luce un progetto editoriale di tutta la sua produzione per il teatro, articolato in otto volumi ordinati cronologicamente. Ogni testo è presentato nell’originale disposizione del dattiloscritto con la traduzione a fronte e integrato con schede introduttive. Ciascun volume include inoltre saggi di contestualizzazione storico-critica relativi alla drammaturgia di Franco Scaldati e dei ritratti dello scrittore. Completano l’edizione un’accurata nota biografica, una ragionata nota alle traduzioni e alle edizioni dei testi. Franco Scaldati (1943-2013) è stato un drammaturgo, poeta, attore e regista siciliano, autore di una vasta produzione di opere teatrali scritte principalmente in palermitano, per buona parte inedite. Si deve a Franco Quadri la pubblicazione per Ubulibri di una prima raccolta di testi, Il teatro del sarto (1990). Il suo è stato un percorso in solitudine con una predilezione per la dimensione del laboratorio. Negli anni novanta, con l’Associazione Laboratorio Femmine dell’Ombra, ha svolto un lavoro teatrale nel quartiere popolare di Palermo dell’Albergheria con gli abitanti del luogo. Nel 2002 nasce la Compagnia Franco Scaldati con un’attività di produzione e promozione delle opere del drammaturgo. Nel biennio 2005-2006 Scaldati è direttore artistico del festival Orestiadi di Gibellina. All’attività teatrale ha affiancato il lavoro cinematografico con registi quali i fratelli Taviani, Pasquale Scimeca, Ciprì e Maresco. Durante la sua carriera, ha ricevuto numerosi e prestigiosi riconoscimenti, tra cui due premi speciali Ubu.
Romeo e Giulietta
William Shakespeare
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2023
pagine: 176
Scritta da William Shakespeare tra il 1594 e il 1596 quest’opera universale non ha mai smesso di affascinare i lettori di tutto il mondo e di tutte le età. Rivive in questa raffinata e originale edizione, in cui i protagonisti escono, letteralmente, dalle pagine e prendono vita nelle scenografie di un piccolo teatro di carta, dedicate alle sette scene principali della storia d’amore più tragica di tutti i tempi. Una preziosa opera di cartotecnica nata dall’ingegno di Daniele Catalli, che invita i lettori a perdersi tra le sue pagine. Il tutto racchiuso in un pratico ed elegante cofanetto.
Donne di nessuno. Diotima. Maria Antonietta
Bebetta Campeti
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 2023
pagine: 144
Con un linguaggio epico eppure attuale, in bilico fra la disquisizione filosofica, la parodia e il divertissement, alcuni personaggi femminili emblematici del mito e della storia – le donne dell'Odissea, Diotima, la profetessa del Simposio, e Maria Antonietta di Francia – ritrovano voce per cantare in prima persona le loro avventure. Due monologhi e una commedia epica che aprono il nostro sguardo a storie familiari, ma mai lette da una prospettiva così ravvicinata e che ci parlano, come "Donne di Nessuno", del rapporto con l'antica Dea e di quello con un Ulisse moderno, alla deriva. Prefazione di Silvia De Laude.
Otello. Testo inglese a fronte
William Shakespeare
Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2023
pagine: 384
Fra le più potenti tragedie di Shakespeare, l’Otello è un intenso dramma di amore, inganno, gelosia e distruzione. Otello è un venerato soldato che sposa segretamente Desdemona, figlia di un senatore veneziano; ma quando Iago, suo presunto amico, semina nella sua mente dubbi sulla fedeltà della moglie, il protagonista viene gradualmente consumato dal sospetto. In questa tragedia di notevole potere psicologico, l’innocenza è corrotta e la bontà e la felicità sono arbitrariamente distrutte.
Baccanti. Testo greco a fronte
Euripide
Libro: Libro in brossura
editore: Rusconi Libri
anno edizione: 2023
pagine: 512
Un gruppo di baccanti asiatiche entra in Tebe assieme a un sacerdote che si rivelerà essere lo stesso dio Dioniso che ha assunto transitoriamente natura d’uomo per portare in città un sommovimento mirante alla punizione del sovrano Penteo, che si oppone al rito, e alla sua rimozione definitiva. Le donne tebane fuggono sul monte cedendo al pungolo della follia dionisiaca che le punisce della passata miscredenza, e anche gli anziani che solitamente si mostrano più saggi, Cadmo e Tiresia, per motivi diversi decidono di non opporsi al culto nuovo. Dioniso e il suo corteggio hanno la meglio: Penteo viene ucciso dalla madre Agave durante il rito dionisiaco, la dinastia di Cadmo sarà esiliata da Tebe, Cadmo tramutato in serpente ritornerà in Grecia come aggressore capeggiando un esercito barbarico. Questa edizione delle Baccanti, corredata da un ampio saggio introduttivo e da numerose note di commento, mira sia all’interpretazione del dramma – di cui evidenzia la centralità del riconoscimento come seppur tardivo ritorno alla razionalità – sia all’interpretazione del dionisiaco, come fenomeno che viene indagato da molteplici punti di vista (l’effetto sulla psiche come delirio d’immagine; il rapporto non solo oppositivo rispetto al cristianesimo, ma anche le nuove riflessioni gnoseologiche sul cosiddetto cervello arcaico e la mente animale), sia alla ricostruzione del ruolo che le Baccanti hanno assunto nel pensiero occidentale (da Hölderlin all’hegeliana dialettica servo-padrone al pensiero dionisiaco nietzschiano con l’eterno ritorno dell’identico; a Girard; da Camus alle rivisitazioni di Yehoshua).
Il diavolo con le zinne
Dario Fo
Libro: Libro in brossura
editore: GUANDA
anno edizione: 2023
pagine: 240
"Dopo anni di ricerca sul teatro del Cinquecento, ecco una commedia dalle tecniche rinascimentali ma che utilizza testi della tradizione italiana. Mi sono liberamente ispirato a ciò che succedeva nelle città post-comunali come Firenze, Roma, Napoli. Tutte soffrivano di una costante: gli incendi. Incendi ai lebbrosari, chiese, ospedali... che prontamente venivano sostituiti da banche, cattedrali, palazzi signorili, e dove, alla base di tutto, vi erano speculazione e corruzione. In questa commedia tratto della giustizia, delle trappole, delle vessazioni, della corruzione politica e sociale come male incarnato nella nostra tradizione. La chiave grottesca dello sghignazzo domina. Canti, balli e un linguaggio reinventato tra onomatopea e grammelot, rimandano a origini culturali diverse. Nel Diavolo con le zinne, Franca Rame è Pizzocca, la serva-perpetua, goffa e pettegola, di un giudice, Giorgio Albertazzi, che due diavoli vorrebbero possedere per poter meglio corrompere. Per un intreccio di situazioni e incidenti invece di entrare nel corpo del giudice, il diavolo incaricato si impossessa, senza rendersene conto, del corpo della serva. Il quiproquo manda all'aria il programma del capo-diavolo: bisognerà corrompere il giudice attraverso la serva posseduta! Il lavoro va avanti in un crescendo di grande comicità, in una girandola di cardinali corrotti, falsi testimoni, serve e diavoli in supposta. La complessità dell'intreccio classico della situazione del teatro cinquecentesco tende immancabilmente al paradosso e all'assurdo. Nella commedia ci si ritrovano, non per caso, tutti i tipi e i personaggi-maschera dell'antico teatro all'italiana. Ho inserito canti e musiche da ballata. Ho cercato nella velocità dei cambi di scena di realizzare un susseguirsi di scene e situazioni che ritroviamo nell'opera buffa. Naturalmente ogni concomitanza con la cronaca dei nostri giorni è del tutto involontaria; si sa, gli antichi hanno sempre copiato spudoratamente scandali e personaggi della nostra attualità!" (Dario Fo)
Er millanta
T. Maccio Plauto
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Efesto
anno edizione: 2023
pagine: 350
Millanta, Rosica, Palistrione, Peripletto, Scheletro, Filocomechessia, Perziche, Lucrione, Mirfide, Orgasmide, Carione... sono i personaggi del Miles gloriosus nella traduzione più ironica e comica che si possa immaginare. Non v’è verso del Miles gloriosus che non trasudi ironia. E ironico è già il titolo della fabula. Lo spettatore-lettore sa già che il miles è famoso, celebre, illustre, ma non sa per quali reali meriti. E poi, perché il millantatore, cirlatano, vendifrottole, smargiasso, sballone, spaccone, bullo, bravaccio, borioso, altezzoso, tronfio, ambizioso, venesio è sempre attuale? Il vero protagonista della commedia plautina è lo spettatore. In questo caso il complice lettore.
Teatro 1990-1999
Franco Scaldati
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2023
pagine: 1368
Dell’ampio corpus di opere teatrali scritte da Franco Scaldati in più di quarant’anni di attività, soltanto tredici sono state pubblicate. Il suo teatro ha avuto in Italia una ridotta circolazione sia in forma di testo letterario che di spettacolo. A distanza di dieci anni dalla scomparsa, vede la luce un progetto editoriale di tutta la sua produzione per il teatro, articolato in otto volumi ordinati cronologicamente. Ogni testo è presentato nell’originale disposizione del dattiloscritto con la traduzione a fronte e integrato con schede introduttive. Ciascun volume include inoltre saggi di contestualizzazione storico-critica relativi alle opere che analizzano trasversalmente varie dimensioni della drammaturgia di Franco Scaldati. Completano l’edizione un’accurata nota biografica e una ragionata nota alle traduzioni.
I Promessi sposi alla prova. Azione teatrale in due giornate
Giovanni Testori
Libro: Libro in brossura
editore: FELTRINELLI
anno edizione: 2023
pagine: 256
Su un palcoscenico di fortuna, in qualche quartiere periferico di Milano o in qualche piccolo centro della provincia lombarda, un Maestro, nel ruolo di capocomico, si affanna a far interpretare a una compagnia di attori non troppo ispirati il capolavoro di Manzoni. Per accendere l’interesse del gruppo, il Maestro – e Testori attraverso di lui – li conduce in un corpo a corpo con il testo, che viene dissezionato, smontato, analizzato fin nel più piccolo dettaglio. Ma quello che potrebbe sembrare un mero accanimento linguistico acquista tanta più forza quanto più quel confronto approfondito impone un modo tutto particolare di incarnare il testo, di metterlo in scena e farlo proprio sul palco. Testori fa dei Promessi sposi uno specchio in cui riflettere i suoi “anni tribolatissimi” che, a ben vedere, sono anche i nostri. Ed è al desiderio di aprire gli occhi sulla realtà che i suoi interventi si appigliano per isolare i nuclei narrativi originari e ricomporli in parabole insieme sceniche e morali, dando alle parole di Manzoni una nuova forma che rende contemporanee e facilmente comunicabili verità antiche di cui abbiamo nuovamente bisogno.
Antigone. Variazioni sul mito
Sofocle, Jean Anouilh, Bertolt Brecht
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2023
pagine: 192
Antigone ribelle, Antigone dolente, Antigone eroica, Antigone martire, Antigone figlia, ma soprattutto Antigone sorella, che si oppone alle leggi della città in nome dei diritti sacri della famiglia e del sangue. Da quando Sofocle ha portato sulla scena la figlia di Edipo nel suo confronto epocale con il re di Tebe Creonte, Antigone è stata elevata a modello della ribellione individuale contro la sopraffazione dello stato e raramente, nel corso della sua storia post-sofoclea, ha potuto abbandonare questo ruolo. Dovunque vi siano discriminazioni razziali, conflitti, intolleranze religiose, dovunque una minoranza levi la sua voce a reclamare giustizia, Antigone torna ad assumere il ruolo dell’eroina che sfida i regimi totalitari in nome di una pietas universale che, come scrive Claudio Magris, «si estende dai fratelli di sangue a tutti gli uomini sentiti come fratelli, superando così ogni ethos tribale-nazionale».