Libri di Massimo Cecchini
Il bambino
Massimo Cecchini
Libro: Copertina morbida
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2022
pagine: 208
Il Bambino è un romanzo che lascia dei segni profondi. Il Bambino oggi ha quasi sessant'anni. Per tutta la sua esistenza è vissuto in una famiglia che ha protetto il suo handicap neonatale, immolandosi completamente: perdendo denaro, vita, carriere senza alcun rimpianto, senza avere dubbi. Il Bambino, che si chiama Angelino, non parla, non si ha certezza intenda quello che gli si dice, è autolesionista, ha perso la vista colpendosi ripetutamente le tempie con i pugni. E ha obbligato i genitori a continui viaggi notturni, per centinaia di chilometri, ogni notte, con il bel tempo e con la neve: perché è l'unico modo per farlo stare calmo. Il Bambino è una storia vera, raccontata senza filtri, con una scrittura asciutta e aspra. La vicenda si snoda dagli anni Sessanta del secolo scorso per arrivare fino ai giorni nostri, e racconta la parabola di una coppia che sceglie la strada di un amore impervio e dirompente. Pietro e Anna Bonaventura, giovani appartenenti alla borghesia romana, sembrerebbero essere il paradigma della consuetudine finché non irrompe nella loro vita Angelo, il loro unico figlio. Angelo calamita attorno a sé l'attenzione e la cura incessante di tutta la famiglia, anche perché le sue patologie, con il passare degli anni, si aggravano, rendendo necessario l'aiuto di un numero sempre maggiore di persone per la sua gestione. Così nella vita di Pietro, Anna e Angelo entrano una serie di personaggi, prime fra tutte due domestiche filippine, Nora e Roselyn, che accompagneranno i Bonaventura per gran parte della loro vita. L'altro protagonista del romanzo è Lorenzo, il giovane autista di cui Angelo ha bisogno quotidianamente. Questo è un romanzo sulla tenacia, sulla dedizione, ma anche sull'insensatezza. Un libro estremo che ci lascia indifesi di fronte al peso di un dramma esistenziale che non ha mai vie di uscita. Come fosse un destino scritto da un dio impazzito.
Muhammad Ali. Il guerriero che sapeva volare
Massimo Cecchini
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2020
pagine: 294
Se la vita di ognuno di noi finisce per essere un combattimento contro il mondo e i fantasmi che ci portiamo dietro, quella di Cassius Clay - l'uomo che volle diventare Muhammad Ali - può essere raccontata in otto riprese, tante quanti i round che gli furono necessari per battere George Foreman nel match più importante della sua carriera, e forse della storia della boxe. Dalla Louisville dei primi passi a quella delle esequie planetarie, il suo finisce per essere il racconto vincente e doloroso della storia recente degli Stati Uniti e di un percorso culturale che riguarda, in fondo, anche tutti noi. Ma talento e convinzioni non bastano per spiegare la genesi di un campione grande e imperfetto, diventato simbolo di lotte civili e totem di diverse generazioni. Dietro c'è anche altro, probabilmente quello che, nel giorno del funerale, Belinda, una delle sue ex mogli, ha sintetizzato così: «Aveva un disperato bisogno di essere amato». Quanto basta perché milioni di persone, da quel giorno, abbiano potuto dire: «Anche io sono Muhammad Ali».
Francesco Totti. Vita, parole e imprese dell'ultimo gladiatore
Massimo Cecchini
Libro: Copertina morbida
editore: Aliberti
anno edizione: 2009
pagine: 133
Francesco lotti è molto più di un grande giocatore. È un simbolo. Il simbolo della sua squadra e, in senso lato, della sua città. Totti rappresenta Roma e la romanità. Un modo di essere, ancor prima che di giocare al calcio. Nato e cresciuto nella Capitale, ha rifiutato diverse offerte che avrebbero potuto, secondo alcuni, farlo diventare il giocatore più forte e più retribuito del mondo. Ha pagato questa scelta vincendo molto meno di quanto avrebbe potuto, ma in questo modo è diventato un emblema. Lui, però, è lo stesso di sempre: ha la battuta pronta, dice quello che pensa, non si è montato la testa. Forse per questo i suoi tifosi e la sua città lo ritengono uno di loro, ancor prima che un idolo. Ma oltre al Totti romano c'è il personaggio internazionale. Il testimonial pubblicitario, l'ambasciatore Unicef, il sex symbol, il campione che sposa la letterina in diretta tv, il marito e padre affettuoso. Per questo, ormai Francesco Totti è qualcosa di più di un grande giocatore: è una stella mediatica, un oggetto di polemiche, un numero dieci amato e criticato, per i gol, per le reazioni, per la popolarità. Totti è il campione dei nostri anni impastati di epica e lustrini, e questa è la sua storia. Fatta di calcio e non solo.